Le statistiche sono note: in Italia il tasso di partecipazione femminile al mercato del lavoro è pari al 48,2% contro il 59,6% della media UE. L’obiettivo è pareggiare i conti, ma per farlo occorre che vi sia un maggior bilanciamento tra lavoro e vita privata e questo può essere fatto solo se si crea un ambiente lavorativo più equo e sostenibile. A mettere meglio a fuoco l’argomento ci ha pensato, ieri pomeriggio, Esac – Confcommercio Vicenza che, nell’ambito del progetto «Una stanza tutta per sé: spazi fisici, culturali ed economici per lo sviluppo e la valorizzazione della leadership femminile», ha raccolto nel Palazzo delle Opere Sociali un nutrito panel di relatrici sul tema: «Come fare carriera bilanciando lavoro e vita privata?»
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