Nell’ambito delle azioni di formazione sull’innovazione didattica e digitale previste dal PNRR Istruzione e in concomitanza con lo svolgimento della Riunione dei Ministri dell’educazione dei paesi del G7, all’interno della Presidenza italiana del G7, previsto a Trieste dal 27 al 29 giugno 2024, si è svolto a Lignano Sabbiadoro il 26-29 giugno 2024 per la prima volta l’iniziativa nazionale “YounG7 for education – Scuola Futura”, che ha previsto laboratori di formazione per studenti e docenti, provenienti da una rappresentanza di scuole italiane e da Paesi del G7.
Come Global Thinking Foundation abbiamo partecipato attivamente ai percorsi formativi per gli studenti e i docenti accompagnatori che sono stati caratterizzati da simulazioni dei processi negoziali che avvengono a livello nazionale e internazionale, con l’utilizzo di metodologie didattiche innovative e con tecnologie digitali, dove tutti i partecipanti hanno potuto apprendere e sperimentare le regole del policy-making, della diplomazia e della negoziazione.
Le attività hanno anche offerto azioni didattiche-innovative nei campi dell’arte ispirate ai temi del G7 sull’educazione. Young7 For Education (G7 Docenti) è stato un percorso di didattica innovativa dedicato ai docenti delle scuole secondarie di primo e di secondo grado, al fine di promuovere la diffusione di conoscenze e competenze associate a tre specifici ambiti tematici: educazione alla cittadinanza globale in un’ottica di pace e dialogo; sviluppo di programmi STEM, con particolare attenzione al valore dell’interdisciplinarietà; integrazione dell’Intelligenza Artificiale nella didattica come strumento complementare che valorizzi la centralità della persona.
Le studentesse, gli studenti e i docenti hanno così avuto l’opportunità di apprendere strumenti e metodologie innovative, in coerenza con quanto previsto dal PNRR Istruzione – Investimento 2.1, lavorando in gruppi di lavoro eterogenei, sia per provenienza che per indirizzo scolastico, di presentare le proprie idee e soluzioni dinanzi a rappresentanti delle istituzioni, delle organizzazioni internazionali e della società civile.
Facendo parte dello Steering Committee ufficiale del Women 7 (W7), il G7 sulle pari opportunità, istituito dalla presidenza canadese nel 2018, come gruppo di ingaggio e policy della società civile : ci siamo dedicate a trasmettere attraverso 3 incontri con i gruppi degli studenti italiani, stranieri e dei docenti, i temi che il W7 ha inserito e trattato nel proprio Comunicato: lavoro, empowerment finanziario, giustizia climatica, lotta alla violenza contro donne e bambine, pace e sicurezza; e temi cross-settoriali: Intelligenza artificiale e migrazioni.
Basandosi sui principi dell’uguaglianza di genere, dell’intersezionalità e dell’inclusione, il W7 riunisce organizzazioni per i diritti delle donne e gruppi di advocacy dei Paesi del G7. Il suo obiettivo è garantire che i leader del G7 adottino impegni politici e finanziari concreti che portino a un impatto tangibile, duraturo e trasformativo sulla vita delle donne e delle ragazze ovunque.
I laboratori, che hanno raccolto un diffuso interesse, hanno riguardato la sensibilizzazione degli studenti e delle studentesse italiani e stranieri e dei docenti verso una cultura di prevenzione contro la violenza e di supporto per combattere l’isolamento economico attraverso progetti innovativi come Libere di…Vivere (www.liberedivivere.com), che Global Thinking Foundation porta avanti su tutto il territorio nazionale e internazionale per una piena autodeterminazione e inclusione finanziaria.
Attraverso il Metodo Didattico AVD 1.0 – Apprendimento Visivo e Digitale – si mira ad informare e sensibilizzare, sul tema della violenza economica, una piaga sociale molto diffusa ma ancora sconosciuta, attraverso la letteratura disegnata e i fumetti che raccontano vicende di prevaricazione e violenza ed aumentano la consapevolezza sulle problematiche che costituiscono sia un vulnus nei confronti delle donne sia un ritardo complessivo nell’economia di un Paese.
Che cosa abbiamo raccontato?
Abbiamo scelto di avvalerci del fumetto e dell’arte disegnata per trattare tematiche difficili e piene di sfumature, per coinvolgere la società attraverso l’immediatezza visiva.
È stato un incredibile momento di scambio e formazione sia per studenti e docenti ma anche per i relatori, dedicato alla condivisione di idee e prospettive, trattando argomenti che spaziano dall’arte all’intelligenza artificiale, fino ai nuovi modelli formativi.
YounG7 ha posto l’accento sull’importanza e sulla necessità di ascoltare le nuove generazioni, il cui contributo è fondamentale per affrontare con consapevolezza le sfide dell’educazione e della formazione nel contesto delle sfide globali attuali e future.
Questa edizione italiana del G7 dei Giovani,YounG7, non è stato solo un’opportunità per le nuove generazioni di esprimere le loro idee, ma anche un punto di partenza per collaborazioni internazionali. Le proposte e le riflessioni emerse durante le giornate laboratoriali saranno integrate nei documenti ufficiali del G7 dal ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara. In particolare, ciò che è emerso è stato un forte impegno a lavorare con i Paesi africani per garantire sviluppo e crescita per le giovani generazioni di quei territori.
L’evento poi ha visto la partecipazione di delegazioni non solo dei Paesi membri del G7 (Italia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti), ma anche di Ucraina, Brasile e Unione Africana. Questo ha reso YounG7 una piattaforma inclusiva, capace di abbracciare diverse culture e prospettive, rafforzando l’idea di un mondo interconnesso e collaborativo.